Perché seguire gli scimpanzé in Uganda è una grande esperienza?
Perché seguire gli scimpanzé in Uganda è una grande esperienza? -L’osservazione degli scimpanzé a piedi in Uganda è forse meno pubblicizzata dai media di viaggio rispetto ai gorilla di montagna in via di estinzione, ma seguire il nostro parente più prossimo nelle foreste africane è in realtà uno degli incontri con la fauna selvatica più emozionanti al mondo (e costa una frazione della visita ai nostri cugini più grandi).
Sebbene nelle foreste equatoriali dell’Africa siano rimasti circa 300.000 scimpanzé, osservarli nel loro habitat naturale è un’esperienza rara. Uno dei luoghi migliori per farlo è il Parco Nazionale della Foresta di Kibale, in Uganda, che ospita cinque comunità abituali facilmente raggiungibili a piedi.
Scimpanzé in Africa
Gli scimpanzé vivono in comunità che contano fino a 150 membri, divisi in sottogruppi più piccoli e guidati da un maschio alfa. In genere trascorrono gran parte della giornata in cima agli alberi, pulendosi, dormendo e nutrendosi di frutta, foglie e corteccia. Tuttavia, è quando scendono dal baldacchino che si hanno le migliori possibilità di avvicinarli.
Gli scimpanzé sono i parenti genetici più stretti dell’uomo e condividono circa il 98% del nostro DNA, ma è stata la celebre primatologa Jane Goodall a osservare per prima il loro sorprendente comportamento simile a quello umano. Negli anni ’60 la dottoressa Goodall si trasferì presso una comunità di scimpanzé nel Parco Nazionale di Gombe in Tanzania, dove riuscì a dimostrare che gli scimpanzé uccidono e mangiano piccoli mammiferi e sono in grado di costruire e utilizzare utensili, idee che all’epoca erano completamente sconosciute.
Trascorrendo del tempo con gli scimpanzé, alla fine ha insegnato loro ad accettarla, un processo noto come assuefazione che non solo è fantastico per gli scienziati, ma offre anche l’opportunità ai visitatori comuni di avvicinarsi a queste incredibili creature.
Scimpanzé nel Parco nazionale della foresta di Kibale
Il Parco Nazionale della Foresta di Kibale, in Uganda, ospita circa 1500 scimpanzé che vivono in 13 comunità. Di queste, diversi gruppi sono stati abituati con successo; alcuni per studi scientifici e altri, come la comunità di Kanyanchu, sono utilizzati per il tracking.
La comunità di Kanyanchu, composta da oltre 120 individui, è guidata da un maschio alfa di nome Totti (dal nome di un calciatore italiano) che ha preso il comando nel 2016 dopo una battaglia di due anni con il precedente alfa, Magezi. Le visite al gruppo si svolgono al mattino e al pomeriggio e durano in genere 3-4 ore, di cui fino a un’ora con gli scimpanzé. Il costo del permesso di monitoraggio è di 250 USD a persona per trekking.
Se un’ora non vi basta, il parco offre anche un’esperienza di assuefazione degli scimpanzé, in cui trascorrerete più tempo pagando 300 USD a persona per trekking seguendo una delle due comunità attualmente sottoposte al processo di assuefazione della durata di due anni. Dovrete essere preparati a camminare un po’ a passo svelto, poiché gli scimpanzé si muovono velocemente, ma ne varrà la pena per la ricompensa di un incontro più intimo.
Cosa aspettarsi dall’esperienza con gli scimpanzé?
Se optate per la mezza giornata, che dovrebbe fornirvi tutto il tempo necessario per trovare il gruppo e godervi un’ora emozionante in loro compagnia, l’avventura inizia con un briefing durante il quale imparerete un po’ di cose sugli animali che state per vedere, oltre a ricevere alcune indicazioni sulle cose da fare e da non fare mentre siete nella foresta.
In cima alla lista: evitare di avvicinarsi troppo. Non solo per la vostra sicurezza, ma anche per gli scimpanzé, poiché i nostri raffreddori, virus e malattie possono facilmente diffondersi a loro a causa del DNA condiviso. Inoltre, non è saggio imitare i loro richiami. Sebbene possa sembrare divertente imitarli, se non si fa attenzione si potrebbe accidentalmente finire per ricreare un grido di battaglia e attirare su di sé 120 scimpanzé arrabbiati. Dopo essere stati informati, si viene divisi in gruppi di massimo sette persone, ciascuno accompagnato da una guida, armata in caso di emergenza. Poi è il momento di addentrarsi nella foresta.
Camminando nel sottobosco intricato, nascondendovi sotto i rami bassi e facendo attenzione alle radici contorte, camminerete nella direzione in cui gli animali sono stati visti per l’ultima volta, sempre ascoltando le loro grida negli alberi sopra di voi. Con un po’ di fortuna li sentirete presto: quello stridio acuto che sale fino a un crescendo e poi svanisce di nuovo quando i membri della famiglia si chiamano l’un l’altro. È un suono inquietante ed emozionante, che significa che state per incontrare i protagonisti dello spettacolo.
Seguendo la direzione della cacofonia, dovreste presto trovare uno dei sottogruppi della famiglia. Potrebbero trovarsi in alto sulle cime degli alberi, a mangiare fichi, a fare la toeletta o a giocare. Ma se siete fortunati, alcuni di loro saranno scesi a terra, ed è qui che avviene la vera magia.
Perché seguire gli scimpanzé in Uganda è una grande esperienza? – Non importa quanto siate preparati, niente è meglio del primo incontro ravvicinato con gli scimpanzé. Il brivido intenso di trovarsi a pochi metri da queste creature completamente selvagge, l’emozione di vedere quanto siano intelligenti, con le loro pose, espressioni e interazioni che potrebbero essere quasi umane. Il modo in cui vi guardano con i loro occhi luminosi e si mettono in posa per la vostra macchina fotografica, vi farà pensare che si stiano godendo l’interazione anche più di voi.
I gorilla di montagna sono forse l’attrazione principale dell’Uganda, ma trovarsi faccia a faccia con uno scimpanzé selvatico è altrettanto emozionante. Questa esperienza è probabilmente migliore, perché il terreno è molto più facile, la foresta meno fitta, gli scimpanzé più facili da trovare e il prezzo è decisamente più conveniente. Tutte buone ragioni per cui potreste considerare di mettere gli scimpanzé in cima alla vostra lista di cose da vedere.
Il Parco Nazionale della Foresta di Kibale non è l’unico posto dove vedere gli scimpanzé in Uganda; ci sono anche opportunità nei dintorni del Parco Nazionale Queen Elizabeth e del Parco Nazionale Murchison Falls e in alcune riserve forestali più piccole. Ma grazie alla grande popolazione della Foresta di Kibale, la possibilità di vederli si aggira intorno al 90%, ed è per questo che è diventata nota come la principale destinazione ugandese per l’inseguimento degli scimpanzé.